Rabat è la capitale politica e amministrativa del Marocco, residenza ufficiale del sovrano Mohammed VI, si sviluppa sulla riva della foce Bou Regreg, di fronte alla città gemella di salé, con la quale Rabat forma il secondo Nucleo urbano del paese dopo quello di Casablanca. Si tratta di una delle quattro città imperiali del Marocco insieme a Marrakesh, Fes,Meknès.

Rabat è anche l'unica realtà urbana a poter vantare una tradizione nella lavorazione dei tappeti: tutte le altre scuole di tessitura, infatti, hanno sede in piccoli centri rurali.

Gli scavi archeologici svolti in numerosi nei numerosi punti del territorio negli anni trenta hanno evidenziato come la regione torno alla foce del Bou regreg sia stata abitata fin dal paleolitico inferiore.  In epoca storica le prime testimonianze risalgono al III secolo a.c; quando nella zona dell'attuale Chellah fu creato , dapprima dai fenici e in seguito dai cartaginesi , uno scalo marittimo di primaria importanza, tanto che già nel I secolo a.c vi si coniavano monete . Rabat fu assurta al ruolo di municipium sotto l'imperatore romano Traiano con il nome di sala coloni, per poi diventare una colina con Tolomeo. I municipia erano città che emanavano leggi propri e nelle quali i cittadini godevano della cittadinanza romana, ma non avevano i medesimi diritti politici dei cittadini delle colonie ì, cioè l'esenzione del pagamento dei tributi. altri schavi archeologici condotti presso la necropoli di Chellah hanno portato alla luce un'ingente quantità di materiali in terracotta , oggi esposti nei museo archeologico cittadino.

Il nome della città risale ad un monastero fortificato (in arabo Ribat) costruito all'altezza della foce ( nel punto in cui sorge la kasbah degli  ouidaia) nel corso del X secolo dalla tribù Berbera degli Zenata, alleati della dinastia araba degli omoyyadi. nel 1146 sulle rive del fiume fu fondato un centro di addestramento per i Mujahdin, i combattenti della fede, in vista della guerra contro gli spagnoli per il controllo dello stretto di Gibilterra e della parte meridionale della penisola Iberica. Dopo la vittoria militare degli Almohadi, che scelserò come capitale Marrakech, la città fu ribattezzata Ribat-elFath, 2monastero fortificato  della vittoria' e fu circondata da una cinta muraria  di circa cinque chilometri , interrotta da cinque porte ; all'interno della città fu sistemato il palazzo imperiale , nel quale il sovrano risiedeva  in alcuni periodi dell'anno.