Oggi, 12/09/12, in mattinata, il PAPA  ha ricevuto nell'Aula Paulo VI, i pellegrini provenienti dai quattro continenti (Europa, Asia,America,Africa)nel mondo ,oltre che da alcune città d'italia.  
La grande Aula Paolo VI, che  fu ideato da pier luigi Nervi e costruito dal 1966 al 1971 ( anno in cui fu inaugurato);sta mani, ha potuto contenere più di 7000 pellegrini provenienti dal Nigeria, USA,svizzera,Sudamerica, brasile, giappone, ecc... Tutti uniti nella fratellanza e nella gioia difronte al Papa Benedetto che entrava in sala alle 11h.

Dopo il caloroso saluto scambiato con i suei fedeli , sua santità ha celebrato la memoria di Maria, la madonna e la madre di dio .Citando l'apostolico di sant'apollo, egli  ha voluto soffermarsi su alcuni problemi del mondo quella della fame , la poverta , la persecuzione ecc .. sua eminenza ci rassicura del fatto che sia il male, il diavolo che si trasforma in  queste sofferenze per indurci alla tentazione di poter fare del male al nostro simile con li scopo di vivere al meglio. Il papa in questa situazione ci consiglia di combattere il male solo con il bene.

Il Papa Benedetto afferma in seguito che abbiamo come punto di riferimento la storia (la Bibia)dovè  Dio fa sentire la sua forza. il libro contiene il pianto di Dio, perchè l'uomo è incapace di sfruttare la sua saggezza e  racchiude questi segreti comunicando il senso profondo della storia nella nostra vita. La preghièra è una finestra che ci permette di illuminare il nostro camino con intensità. Questo  ci fa capire quanto è realista il pensiero umano all'ingiustizia che genera la morte, la fame. A queste difficoltà, dio, attraverso il libro ci invita a non perdere l'omnipotenza perche bisogna uscire vincente.

Dobbiamo convincerci del fatto che non esiste preghiere superflue, Dio ci ascolta lo stesso. Ciò significa che Dio non è insensibile, lui stesso travolge la terra , cambia il mondo al suo piacimento. Il male avvolte ci sembra che non può essere sconfitto, ma è invece può essere sconfitto con la speranza , la preghiera e la tenacia!