L’addio shock di Ratzinger. Una scelta di straordinario coraggio e di responsabilità

Il pontefice ha dichiarato ieri al mondo intero di non avere più le forze fisiche e morali per guidare al meglio il suo ministero. Perciò potrà effettivamente dimettersi il 28 febbraio 2013. Il Pontefice non ci abbandonerà e ci starà vicino con le sue preghiere e le sue testimonianze.

 

 

 

In un primo momento andrà a Castel Gandolfo, poi tornerà a stabilirsi in Vaticano, al monastero delle suore di Clausura sul colle VATICANO.

Sarà il Cardinale TARCISO Bertone a gestire la transizione della Santa Sede dalle dimissioni effettivi fino al nuovo Papa.

I candidati del dopo Ratzinger

C’e una vasta gamma di personalità candidati al posto di Papa. Dal più accreditato Angelo SCOLA al Nigeriano ARINZE, il filippino Luis Antonio TAGLE, l’Americano TIMOTHY Dolan, il Brasiliano d’origine tedesco Odilo Pedro SCHERER, l’italiano Gianfranco RAVASI, IL franco-canadese Marc OUELLET , L’Argentino Leonardo SANDRI, IL Francese Jean-Louis TAURAN, il ghanese Peter KODWO APPIAH TURKSON.

Papa RATZINGER non parteciperà al Conclave, e ha dichiarato di aver pensato di dedicare la sua anziana età alla preghiera e allo studio, alla riflessione ed eventualmente alla scrittura.


suzy

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